Dan Brown, Inferno

Una donna velata dai capelli argentei. Un fiume rosso di sangue. Le parole “Cerca e trova, rimane poco tempo”. Corpi agonizzanti. Robert Langdon, professore di arte e simbologia ad Harvard, si risveglia urlante dal sogno appena fatto in un letto d’ospedale. Stordito, ferito alla testa e con i vestiti insanguinati su una sedia, non ricorda come sia giunto a Firenze e tanto meno come si sia ferito. Due giorni della sua vita sono spariti dalla sua mente come se non fossero mai esistiti. Ma Langdon non ha il tempo di riprendersi, una donna dai capelli a spine entra nella stanza uccidendo uno dei due dottori che lo stava visitando. A Langdon non resta altro che scappare e, aiutato dalla dottoressa Sienna Brooks, si rifugia a casa di quest’ultima. Scopre di essere entrato in ospedale la sera prima barcollando e farfugliando “Ve…sorry, Ve…sorry” e nella sua giacca si trova un contenitore ad alto rischio biologico che solo Langdon può aprire, che non contiene però quello che si aspettavano… Inizia così un entusiasmante caccia all’uomo, alla ricerca della soluzione dell’enigma nascosto nelle terzine di Dante, dal finale tutt’altro che scontato.

Inferno non è un semplice thriller, è un libro con un significato profondo, che invita il lettore a porsi questioni e interrogativi fondamentali e lo sprona a non rimanere perché “I luoghi più caldi dell’inferno sono riservati a coloro che in tempi di grande crisi morale si mantengono neutrali”(Inferno, Dan Brown).

La storia è costruita in maniera esemplare intorno a una delle cantiche della Divina commedia di Dante, Inferno, da cui il libro prende il titolo oltre che molti altri riferimenti. I luoghi e le opere d’arte descritte nella storia sono reali e ciò contribuisce a renderla ancora più verosimile, tanto da chiedersi se tutto ciò non sia accaduto veramente o se un giorno non possa realmente accadere.

Dan Brown ha la capacità di farti appassionare alla storia e ai personaggi. Niente di quello che scrive è come sembra in realtà, e grazie a questo il finale è completamente diverso da quello che ci si aspetta.